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Attualità

The Medici Game, un omicidio da risolvere a Palazzo Pitti

Arriva questo autunno il videogioco ambientato a Firenze, tra arte, cultura e tecnologia.

La giovane storica dell’arte Caterina ha un grosso problema: ha appena scoperto che tra le mura di Palazzo Pitti si è consumato un omicidio e, per riuscire a fuggire, toccherà proprio a lei il compito di risolverlo. È questa la trama del videogioco ambientato a Palazzo Pitti, che uscirà questo autunno per dispositivi iOS e Android e sarà disponibile in ben sette lingue: italiano, inglese, russo, portoghese, spagnolo, cinese e giapponese. L’idea di creare il gioco è stata proposta dalla casa editrice Sillabe, in collaborazione con Opera Laboratori Fiorentini – Civita e Gallerie degli Uffizi, mentre responsabile della realizzazione è il team di TuoMuseo, un’agenzia nata con l’ambizioso compito di promuovere l’arte e la cultura attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, in particolare i videogiochi. TuoMuseo è salita alla ribalta nell’aprile di quest’anno grazie al videogioco Father and Son, creato per il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e che ha avuto un immenso successo, registrando ben 4 milioni di download. Questo giovane team internazionale si fa promotore della cultura attraverso la gamification, un’idea innovativa che ha il fine di favorire una maggiore fruizione delle realtà culturali attraverso il gaming, trasformando i luoghi di interesse in ambientazioni di videogiochi. Questa idea dovrebbe aiutare a riavvicinare i giovani alla cultura, interessandoli attraverso l’utilizzo di un media a loro familiare, considerato divertente e nuovo, in contrasto con l’idea che la cultura sia qualcosa di vecchio e noioso.

(da: pixabay.com)

The Medici Game porta il suo pubblico alla scoperta dei luoghi più importanti di Palazzo Pitti, come la Sala Bianca, la Sala di Prometeo e la Sala di Saturno all’interno e il meraviglioso Giardino di Boboli all’esterno, compresa una visita alla Grotta del Buontalenti. Il gioco sarà di tipo investigativo, con indizi da raccogliere ed enigmi da risolvere per permettere a Caterina di fuggire dal Palazzo e riuscire a salvarsi. Nel corso della storia la protagonista dovrà usare le sue conoscenze di storica dell’arte, oltre ovviamente al suo fiuto da detective, per riuscire a risolvere i numerosi misteri celati tra le mura del Palazzo.

Attraverso l’espediente del videogioco sarà possibile scoprire i segreti e la storia di Palazzo Pitti, oltre a godere delle bellezze del museo ricostruite minuziosamente da grafici e game designer, che si sono avvalsi di fotografie e avanzate tecniche di grafica digitale per realizzare gli scenari. Se volete conoscere in anteprima la protagonista del gioco, potete trovarla su Instagram con il profilo caterina_florence92. Iniziando a seguirla troverete foto e immagini in continuo aggiornamento, proprio come se si trattasse del profilo social di una persona reale.

Questo interessantissimo progetto è stato voluto e approvato dal direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, che si è detto molto favorevole all’innovazione che questo tipo di iniziative possono portare nel mondo della cultura. Ormai sono sempre di più le realtà che iniziano a considerare la tecnologia un valido aiuto per trasmettere a giovani e meno giovani la passione per la cultura, coinvolgendoli in attività divertenti e istruttive allo stesso tempo e non è più possibile ignorare i nuovi media o continuare a considerarli poco rilevanti e relegarli solo al ruolo di giocattoli per bambini. La speranza è che con il tempo si riesca a integrare sempre di più la cultura che sta alla base della nostra civiltà, con quella parte di cultura che sta contribuendo ad evolverla e che in futuro sarà senz’altro considerata fondamentale per capire i nostri tempi.

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