Attualità

Coronavirus: in Italia più decessi della Cina

Nella giornata di Giovedì 19 Marzo, alla consueta conferenza stampa della Protezione Civile era presente il Prof. Villani (Presidente della Società Italiana di Pediatria) e il Capo del DPC Angelo Borelli, il bollettino giornaliero ha registrato i seguenti dati.

Il numero dei contagi è aumentato di 4.480 persone, per un totale di 33.190 di cui 14.925 sono in isolamento domiciliare con sintomi da lievi ad essenti e l’8% del totale dei contagiati (2.498) si trova in questo momento in terapia intensiva. 

Il numero delle vittime sta raggiungendo il picco, registrando 427 nuovi decessi per un totale di 3.405 ma anche il numero dei guariti sale arrivando a 4.440, con 415 guariti in più nella giornata di ieri.

La notizia allarmante è che in Italia, paese 20 volte più piccolo per grandezza territoriale e per abitanti, il numero delle vittime ha superato quello cinese: il premier Conte ha dichiarato che sono in arrivo 300 medici da tutta Italia “a sostegno delle zone più colpite dal coronavirus”. Intanto anche il numero del personale sanitario colpito dal virus sale: sono 13 i medici morti per il covid-19. 

ESTERO

In Israele è cominciato il nuovo controverso metodo di contenimento del virus tramite sms: il governo ha affidato, con un provvedimento di emergenza, alla Polizia e allo Shin Bet il controllo digitale degli Israeliani. In pratica, chi è sospetto di essere portatore di coronavirus viene avvisato con un messaggio telefonico firmato dal ministero della Sanità che recita: “Secondo nostre indagini epidemiologiche ti sei trovato nelle immediate vicinanze di un malato di coronavirus. Devi entrare subito in quarantena”, al momento sono stati inviati oltre 400 sms ed è già stato presentato un ricorso urgente da due ONG per la difesa dei diritti civili dei cittadini lesi da questi accadimenti.

 

Il governo Iraniano ha reso noto il nuovo bilancio delle vittime, che sale di 149 persone per un totale di 1.284 decessi dall’inizio dell’epidemia.

Intanto nella città dove il coronavirus è cominciato, nel focolaio di Wuhan, si attenuano le misure restrittive di isolamento in quanto i contagi si sono azzerati, la task force istituita nella località ha deciso di permettere le attività personali lì dove le infezioni sono pari a zero. Nel resto della provincia di Hubei sarà permesso il rientro dall’esterno a talune condizioni. 

Intanto in Irlanda del Nord si registra la prima vittima per covid-19, a renderlo noto il quotidiano “The Guardian” che esplicita anche le pregresse patologie del deceduto nonché lo stato di anzianità, con questo il numero dei decessi nel Regno Unito sale a 105.

Intanto a Madrid, città più colpita della Spagna, si registra un decesso ogni 16 minuti e i ricoverati sono oltre 3.000 anche se il numero effettivo di contagi non è realmente quantificabile ma si suppone che si superino le decine di migliaia.

In Italia intanto il presidente della Lombardia, Attilio Fontana, sottolinea che “Colui che ha gestito Wuhan in maniera diretta è stupito della troppa gente nelle strade, troppa gente ad usare il trasporto pubblico e poca gente con le mascherine”. “I suoi primi consigli sono che le misure sono troppo poco rigide”. Mentre il Presidente del Consiglio consolida la proroga dei termini emanati l’11 Marzo con le misure restrittive per cittadini e aziende, saranno punite con maggiore severità le persone  che faranno passeggiate e corse all’aperto così come si sta discutendo sulla riduzione del servizio di trasporto pubblico. Potrebbero venir eseguiti controlli a distanza sui dispositivi mobili per verificare il rispetto delle regole da parte della cittadinanza. 

BUONE NOTIZIE

A partire dall’estate verranno fatti i primi test umani del vaccino CureVac, di cui sarà possibile produrre 100 milioni di dosi all’anno.

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