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GOOGLE INAUGURA L’ERA GEMINI: L’IA CHE RIVOLUZIONA AUTO, RICERCHE E CREATIVITA’

L’intelligenza artificiale entra in una nuova fase con l’arrivo dell’era Gemini. Google ha presentato importanti aggiornamenti che promettono di ridefinire l’esperienza digitale, introducendo funzionalità avanzate come la ricerca profonda e un assistente personale evoluto, in grado di interagire vocalmente all’interno delle automobili.
di Teresa Monaco

da pixabay.com di Gerard Altmann

Con queste innovazioni, l’azienda punta a consolidare la propria leadership nel campo dell’IA, offrendo strumenti sempre più integrati nella quotidianità.

Gemini 1.5: il cuore della nuova rivoluzione firmata Google

La nuova era dell’intelligenza artificiale di Google prende forma con Gemini 1.5, una suite potenziata che rappresenta un passo decisivo rispetto ai modelli precedenti. Cuore del progetto è l’introduzione di Deep Search, una funzione che promette ricerche più intelligenti e contestualizzate. A differenza dei motori tradizionali, Gemini è in grado di comprendere domande complesse e fornire risposte elaborate in tempo reale, arricchite da dati dinamici e contesto semantico.

Un’altra novità è Gemini Live, il modulo che trasforma il modello in un assistente vocale interattivo, capace di sostenere conversazioni fluide con l’utente. A differenza dei classici assistenti, Live risponde in tempo reale, modula il tono della voce e adatta lo stile comunicativo. Secondo quanto dichiarato da Google, questo strumento sarà integrato nei dispositivi mobili a partire dall’estate, con funzionalità estese in autunno.

L’elemento chiave è la fusione tra AI e usabilitàGemini non è solo un’evoluzione tecnologica, ma una trasformazione dell’esperienza utente. I comandi vocali diventano naturali, la ricerca diventa conversazione e l’interazione digitale si avvicina sempre di più a quella umana. Un impatto che si riflette anche nell’uso quotidiano della tecnologia, considerando anche temi come il costo della luce al kWh, sempre più rilevanti nel contesto di una vita digitale sostenibile.

Il copilota del futuro: Gemini sbarca nelle auto con assistenza attiva

Google estende l’uso di Gemini al settore automobilistico, con l’obiettivo di trasformare l’esperienza di guida grazie a un’intelligenza artificiale davvero conversazionale. Il nuovo Gemini per auto non si limita a fornire informazioni, ma funge da vero e proprio copilota, dialogando con il conducente e adattandosi alle sue esigenze in tempo reale. Questo sistema può suggerire percorsi, leggere messaggi, controllare la musica e fornire aggiornamenti sul traffico.

La tecnologia si basa sulla versione avanzata Gemini 1.5 Pro, ottimizzata per comprendere comandi vocali naturali e per rispondere con tempi di latenza ridotti. Uno degli aspetti più sorprendenti è la capacità di comprendere il contesto della conversazione, rispondendo a domande complesse come “Dove possiamo fermarci per un pranzo veloce entro mezz’ora di qui?”. L’obiettivo è offrire un’assistenza empatica e proattiva.

Tra i partner principali figura Mercedes-Benz, uno dei primi marchi ad adottare Gemini nel sistema di infotainment. L’integrazione sarà inizialmente limitata a pochi modelli selezionati, ma Google prevede una rapida espansione grazie alla modularità del sistema. Questo approccio si collega anche all’esigenza di migliorare l’efficienza energetica dei veicoli, un tema sempre più centrale nella mobilità del futuro. 

Gemini cambia il modo di cercare: la “Deep Search” riscrive le regole

Con la nuova funzionalità Deep SearchGoogle ridisegna completamente il concetto di motore di ricerca. L’idea è offrire risposte articolate e complete, che vadano oltre il semplice elenco di link. Utilizzando l’IA generativa di Gemini, il motore analizza in profondità il significato delle query, generando risposte strutturate, coerenti e pertinenti, anche a fronte di richieste complesse o ambigue.

A differenza della ricerca classica, Deep Search non si limita a riportare i risultati più rilevanti: elabora una sintesi ragionata dei contenuti più affidabili, arricchita da spiegazioni, esempi e collegamenti logici tra concetti diversi. Per esempio, una domanda come “Qual è il miglior modo per ridurre l’impatto ambientale dei trasporti urbani?” non genererà una semplice lista, ma un’analisi multilivello che considera fattori ambientali, aspetti sociali ed elementi economici.

In un contesto in cui aumenta l’attenzione verso il risparmio energetico e la sostenibilità delle tecnologie, la capacità di Deep Searchdi connettere fonti, dati e contenuti complessi diventa fondamentale. Anche l’analisi dei consumi energetici rientra tra gli argomenti su cui la ricerca avanzata può fare la differenza.


Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/gemini-era/ 

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