Volontariato

Il bene, il bello e il volontariato che allunga la vita

Male e brutto, sono queste le due parole associate a questo periodo così inspiegabile, dove tutto è cambiato e dove tutto può ancora cambiare. Sembra non esserci alcuna via d’uscita in questa escalation verso il buio ma il bello c’è, risiede nei cuori di tutti noi, nelle storie di tutti i giorni, c’è tanto bene che merita solo di essere raccontato ma che sembra essere stato accantonato o peggio dimenticato.

Si parla sempre e solo di Covid, i telegiornali e le trasmissioni dedicate, gli articoli di giornali e siti web eppure ancor oggi la forza delle buone azioni continua a sprigionarsi prepotente, solo con modalità differenti che annullano la distanza fisica. Il volontariato d’altronde è un percorso che non può essere interrotto, porta progressi sia per chi lo fa che per chi lo riceve, è missione di vitache quella stessa vita la allunga a dismisura.

C’è la malattia del corpo e la malattia della mente, in questo periodo siamo tutti concentrati sulla cura della prima ma della mente cosa ne sarà? Quali saranno gli effetti per migliaia di malati trovatisi ad un certo punto senza riferimenti?

C’è la disabilità trascurata, ci sono esigenze disattese, ci sono situazioni che non si recupereranno mai. Il sorriso del volontariato Mauro è per il piccolo Luigi ragione di vita, è il sole che riscalda la sua stanza nei giorni di pioggia, è soffio vitale, motivazione per andare avanti.
E che dire della signora Annalisa? Si trova parcheggiata in una casa di riposo da anni ma ha ritrovato fiducia grazie a Valeria, volontaria paziente ed inesauribile, ha 90 anni ma la sua età effettiva continua ad abbattersi, sembra una giovanotta!

Il volontariato è efficace ma silenzioso, diretto ma discreto, regala una seconda opportunità a tutti, soddisfa l’esigenza di avere un proprio posto nel mondo. Giordano è un clochard che ha perso tutto quello che aveva, disoccupato e senza più l’affetto dei figli che fanno finta di non riconoscerlo più quando escono in giro con gli amici, più della povertà lo lacera l’indifferenza ma ringrazia il cielo di essere importante per Ivo, un volontario che gli porta da mangiare ogni sera.

E che dire di Sandra, ha passato una vita col dito puntato per il suo modo di essere, per le sue peculiarità, per la sua sensibilità, adesso basta la presenza di Flavia per sentirsi unica, speciale, più bella di tutte.

Il volontariato allunga la vita perché il bene che fai prima o poi ti torna e se anche non ti torna hai comunque fatto qualcosa per migliorare questa società. Il volontariato allunga anche la vita di una società, di una Nazione, del mondo intero, perché il bene regala importanza all’intera esistenza.

Il volontariato allunga la vita perché una vita in cui siamo utili e veniamo ricordati per le nostre azioni deve per forza sembrarci più lunga. Il Covid si sta prendendo tutto, non consentiamo che si prenda anche la nostra bellezza, le storie di tutti i giorni, il meraviglioso motivo perché siamo al mondo.

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