E’ lunga la lista delle misure che rischiavano di interrompersi a fine anno e invece vengono protratte con il decreto Milleproroghe approvato dal Consiglio dei Ministri:
Blocco sfratti fino al 30 giugno, ma con paletti
Arriva una nuova proroga al blocco degli sfratti. La sospensione dell’esecuzione dei provvedimenti di > è prorogata >ma >.
In manovra è stato potenziato anche il fondo per la morosità incolpevole e il nuovo incentivo per chi abbassa il canone.
Smart working con i figli under 14 anche nel 2021
Continua il diritto dei genitori con i figli under 14 di chiedere lo smart working e anche la possibilità di continuare ad acquistare buoni fruttiferi postali al telefono.
Arrivano cinema bond emessi da Istituto Luce
Da gennaio sarà possibile sottoscrivere anche i “Cinema bond”; il provvedimento consente all’ Istituto Luce , che si deve trasformare in società per azioni, di emettere >per gli investimenti >.
Previsto anche che le società del Mef possano entrare nel capitale del nuovo Istituto Luce Spa e la proroga fino al 31 gennaio del credito d’imposta per le imprese del cinema.
Misure per integrazione Cigs
Proroga di altri 12 mesi dell’integrazione della Cigs per i lavoratori dell’ex Ilva, mentre Alitalia avrà altri 6 mesi per restituire il prestito pubblico a 400 milioni.
Congelati inoltre i pedaggi autostradali fino a luglio, in attesa che vengano aggiornati i piani economico-finanziari di 18 concessionari.
Stop a sanzioni per tagli a corse del trasporto pubblico locale fino al 30 aprile
Prorogato fino al 30 aprile lo stop a sanzioni o tagli per le aziende del Tpl che forniscono meno servizi di quanto indicati nei contratti causa pandemia; fino a giugno i buoni viaggio per i disabili per utilizzare taxui e ncc invece dei mezzi pubblici, invece i fondi per i centri estivi potranno finanziare le attività anche nella stagione 2021.
Tra le misure legate all’emergenza sanitaria protratte dal decreto Milleproroghe per evitare la decadenza alla fine dell’anno, oltre a diverse disposizioni sanitarie, si prevede l’operatività del commissario Arcuri, la produzione delle mascherine in deroga e la possibilità di richiamare in corsia medici in pensione o specializzandi.
