Lavoro, famiglia, figli e faccende domestiche, la vita delle donne è scandita da ritmi incessanti, quasi sempre accompagnati da mille incombenze. Il risultato è che spesso, le donne trascurano se stesse, accorgendosene nella gran parte delle volte quando è troppo tardi. A venir meno certamente non è l’energia, ma il tempo, una risorsa dall’inestimabile valore e per il quale basta solo saperlo sfruttare al meglio.
La donna deve porsi un obiettivo fondamentale: pensare di più a te stessa e iniziare a volersi bene curando anche il suo aspetto.
Per chi non ha tantissimo tempo, ci sono i cosiddetti trattamenti “della pausa pranzo”, che possono supportarla in questo obiettivo, consentendole, così di raggiungere i risultati sperati che siano essi di rassodamento, snellimento o ringiovanimento in poco tempo e con sedute rapide quanto una pausa.
Uno dei trattamenti più innovativi è la Radiofrequenza Quadripolare Dinamica, basata sulle tecnologie RSS™ e VRF™, che consente l’ottimizzazione della penetrazione dell’energia di radiofrequenza nel tessuto, focalizzandola nell’area di interesse (viso o corpo), garantendo, così, risultati ottimali utilizzando energie estremamente ridotte.
Per conoscere nel dettaglio gli effetti del trattamento, abbiamo chiesto alla titolare del centro estetico IT’S Estetica di Pavia, Dott.ssa Daniela Stoica, di raccontarci i segreti di questo trattamento, in cosa consiste esattamente e quale macchina utilizza.
“Si basa sulla capacità delle onde radio di generare calore. Un surriscaldamento attentamente controllato, mai doloroso, a contatto con la pelle di viso e corpo determina uno shock termico benefico, che stimola i fibroblasti a produrre nuovo collagene. Inoltre, veicolato a maggiore profondità, l’effetto termico determina vasodilatazione, favorendo la circolazione sanguigna, riducendo la ritenzione idrica, incrementando l’apporto di ossigeno ai tessuti.
A livello del volto, la radiofrequenza agisce incrementandone il turgore, attenuando la visibilità delle rughe, ridefinendo l’ovale, rassodando la grana cutanea, migliorando il tono di mento, collo e décolleté. Per quanto riguarda il corpo, si tratta del trattamento adatto a trattare ristagno di liquidi, cellulite, lassità cutanea.
Lo strumento che si utilizza per questo trattamento è stato progettato e realizzato da Novaestetyc, azienda italiana presente da oltre 25 anni nel mercato medico-estetico.
Grazie al lavoro di questo innovativo device è possibile trattare tutti gli strati della pelle partendo dall’epidermide, passando per il derma, fino ad arrivare all’ipoderma profondo riuscendo così a contrastare una vasta gamma di inestetismi come:
– Acne, Rughe e Discromie cutanee
– Cicatrici, Smagliature e Lassità cutanea
– Cellulite e Adipe localizzato
Questa tipologia di trattamento è consigliata a chi vuole rassodare il tessuto del viso e del corpo, riuscendo non solo a ridefinire l’ovale con un effetto lifting del tutto naturale, ma anche a combattere le antipaticissime <<ali di pipistrello <<.
Il trattamento può essere utilizzato anche quando si necessiti di ridurre i cuscinetti adiposi (il cosiddetto <<doppio mento>> e le famigerate <<culottes de cheval>>) o gli antiestetici avvallamenti della cellulite.
Il device è un ottimo alleato anche per illuminare il volto, uniformare il colorito e minimizzare le discromie (come le macchie solari), levigare i segni d’espressione anche più marcati, affinare la grana della pelle e ridurre eventuali esiti cicatriziali da acne o smagliature.
I risultati della radiofrequenza sono immediatamente visibili fin dalla prima seduta, non ci sono necessità di tempi di recupero e alcun effetto collaterale.
Per eseguire il trattamento non è richiesto alcun requisito particolare, anche se ci sono piccoli accorgimenti come: controindicazione durante la gravidanza, nei pazienti oncologici, in presenza di pacemaker o altro stimolatore cardiaco, in caso di impianti e/o protesi immediatamente in corrispondenza dell’area di trattamento (fanno eccezione gli impianti odontoiatrici), in presenza di vene varicose e su cute lesa, irritata e infiammata.
Le modalità di esecuzione variano leggermente in base all’area e alla tipologia di inestetismo. In ogni caso, la cute viene detersa e adeguatamente preparata al trattamento, che consiste nell’applicazione statica o dinamica del manipolo (specifico per area e protocollo) sulla pelle dove è stato precedentemente applicato uno strato sottile e uniforme di gel conduttore.
Al termine del tempo di esecuzione, che varia dai 20 ai 40 minuti, si procede al risciacquo del gel conduttore e all’applicazione dei cosmeceutici più adeguati per completare il trattamento: siero, maschera e crema per il viso o attivatore, fango e crema per il corpo.
Di volta in volta lo specialista valutarà le specifiche esigenze e sceglierà la tipologia di trattamento più idoneo da avviare”.