Un terremoto di magnitudo 6.4 della scala Richter è stato registratio oggi alle 12:20, con epicentro ad una quarantina di chilometri da Zagabria e ad una profondità di 10 chilometri.
Secondo i media locali il centro di Petrinja è completamente distrutto e ci sarebbe delle vittime. Sono crollati anche una scuola materna e un ospedale. Le autorità croate hanno invitato la popolazione di Zagabria a rimanere all’aperto e lontano da edifici che potrebbero crollare e non usare le auto per lasciare le strade libere ai servizi di emergenza. Nella capitale croata sono state interrotte anche l’elettricità e le linee telefoniche. Anche l’esercito è stato mobilitato.
La violenta scossa è stata avvertita anche in Slovenia, Serbia, Bosnia-Erzegovina, Austria, lungo la costa adriatica italiana e nella fascia interna da Bolzano fino all’Abruzzo. Per precauzione una centrale nucleare nella vicina Slovenia è stata fermata.
