Connect with us

Cronaca

IL MALE DI VIVERE NEGLI ADOLESCENTI

La strage di Paderno Dugnano in cui un diciassettenne ha sterminato la propria famiglia ha riacceso i riflettori sulla fragilità degli adolescenti.
Di Tiziana Bosio

Foto di Yasdo da pixabay.com

Il ragazzo, studente del liceo scientifico, ha sostenuto: <<Vivevo questo disagio, un’angoscia esistenziale, ma non pensavo di arrivare ad uccidere, non mi so spiegare cosa mi sia scattato quella sera, purtroppo è successo. Non c’è un vero motivo per cui li ho uccisi. Mi sentivo un corpo estraneo alla famiglia. Oppresso. Ho pensato che uccidendoli tutti mi sarei liberato da questo malessere>>.

Questa tragedia impone una riflessione sulle problematicheadolescenziali, difficile periodo in cui i giovani sono chiamati ad adattarsi a rapidi cambiamenti psichici e fisici, imparare a gestire le proprie pulsioni sessuali, instaurare rapporti con i coetanei e con il gruppo, assumersi la responsabilità delle proprie azioni quotidiane e compiere, in autonomia, scelte che prima erano mediate dai genitori. Ogni volta in cui gli adolescenti sentono di essere inadeguati nel sostenere questi obiettivi di crescita può avere origine una forma di disagio a cui solitamente è collegato, come segnale di allarme, qualche cambiamento nella routine quotidiana, come ad esempio:

– problematiche scolastiche: sovente, studenti che hanno sempre registrato un andamento scolastico positivo, iniziano, senza apparente motivazione, a manifestare forme di disinteresse con conseguente calo del rendimento scolastico e della capacità di concentrazione;

– problemi con il gruppo di amici: talvolta può verificarsi che un adolescente lamenti di non avere amici o di non riuscire a mantenere le amicizie e, a causa di ciò, si senta isolato, escluso o vittima di prese in giro;

– problemi nel rapporto con il proprio corpo: talvolta alcuniadolescenti non accettano i cambiamenti del proprio organismo, si percepiscono sgradevoli o focalizzano la loro attenzione su qualche imperfezione fisica soffrendone più del dovuto. Quest’ultimo punto, soprattutto nelle ragazze, induce a porre attenzione anche ai disturbi collegati all’alimentazione, in quanto è l’età in cui si manifestano i primi segnali dei disturbi alimentari;

– modifiche al comportamento abituale: il modo di vivere e manifestare le emozioni, nel periodo adolescenziale, subisce dei cambiamenti. Qualche tratto depressivo è tipico dell’età, come pure un po’ di ansia o una certa incapacità di gestire emozioni come frustrazione e rabbia che, generalmente, l’adolescente “sfoga” in famiglia mostrandosi intollerante, suscettibile e scontroso. È facile negli adolescenti evidenziare qualche problema di autostima perché spesso si sentono “non abbastanza adeguati…..” rispetto a qualcosa o a qualcuno. Ovviamente è importante fare attenzione agli eccessi: se lo stato depressivo si protrae troppo a lungo, se l’ansia e la preoccupazione non si superano in tempi ragionevolmente brevi, se gli scoppi di rabbia diventano ingovernabili è opportuno un supporto specialistico in quanto esula dalla normale fatica di crescere ma assume una dimensione più importante che per essere adeguatamente gestita necessita di un supporto specialistico.

ISCRIVITI
ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Post di tendenza

MODA: LE CELEBRITA’ E TENDENZE DELLA MILANO FASHION WEEK 2024

Moda

VIAGGIO SENZA CHECK-IN DI TRENITALIA: MENO ATTESE, PIU’ COMODITA’

Viaggi

SEO E RICERCA VOCALE: COME ADATTARSI AI NUOVI TREND DEI MOTORI DI RICERCA

Attualità

30 GIORNI PER SALVARE IL PIANETA: TORNA LA SFIDA VEGANOK CHANGE

Food & wine

Foto di Michael Schwarzenberger (da: pixabay.com) Foto di Michael Schwarzenberger (da: pixabay.com)

LIQUORI PREZIOSI: IL RUM GARRAS DE DRAGON TABAI TRA LE MIGLIORI OPPORTUNITA’ DI INVESTIMENTO

Food & wine

AEREOPORTI: UNA RICERCA RIVELA QUELLI PIU’ SCOMODI IN EUROPA

Viaggi

AD OTTOBRE RITORNA IL MESE VEGANO: LA SFIDA DI VIVERE UN MESE DA VEGANI

Food & wine

LE NUOVE LINEE GUIDA PER L’INSEGNAMENTO DELL’EDUCAZIONE CIVICA ECCO COSA E’ PREVISTO                                    

Scuola

Articoli recenti

Facebook

Connect
Newsletter