La dodicesima edizione del Festival della Comunicazione, in programma dall’11 al 14 settembre a Camogli, mette al centro il tema 2025, Ispirazione, e lo declina anche attraverso un palinsesto di spettacoli, concerti ed eventi speciali che arricchiscono il tradizionale calendario di incontri con i protagonisti della cultura, della scienza, dell’economia e della società. Un’occasione unica per vivere esperienze che intrecciano linguaggi diversi — dalla musica al teatro, dal cinema alla scrittura — capaci di emozionare, stimolare nuove prospettive e rendere la comunicazione un’esperienza viva e condivisa. Il programma spazia da performance immersive a momenti di ironia e riflessione sull’arte e sul tempo, fino ai laboratori partecipati e alla grande musica. Ecco l’elenco completo degli appuntamenti, con tutti i dettagli.
SoniCosmos – Un viaggio nel Cosmo narrato dal suono (Giovedì 11 settembre, ore 22:00)
Con Sandro Bardelli, Claudia Ferretti, Giorgio Presti, Maurizio Rinaldi
Un anno di lavoro ha dato vita alla traduzione in suono (in gergo “sonificazione”) dei dati raccolti dal Very Large Telescope nel deserto cileno, divulgati in un database chiamato zCOSMOS. Il risultato è un viaggio sonoro tra le galassie. L’udito diventa la nostra guida nel tempo e nello spazio, alla scoperta di galassie vicine e lontane, grandi e piccole, attive e silenti. Una vera e propria mappa uditiva della porzione di universo osservata da magnifici telescopi. Un’esperienza sensoriale che immerge l’ascoltatore nella trama dell’universo che ha accolto non solo il successo del pubblico, ma della comunità scientifica internazionale, che ha accolto SoniCosmos nella 23° conferenza Human-Computer Interaction 2021, rinomato contesto i cui atti sono editi da Springer.
Questa qui non è una banana (Venerdì 12 settembre, ore 19:00)
Con Benedetta Colombo (@artefacile)
Un milione di dollari per un water d’oro, 120.000 per una banana attaccata al muro: follia o genio? L’arte contemporanea è davvero solo un grande bluff per ricchi eccentrici, o dietro ai titoli sensazionalistici e alle cifre astronomiche si nasconde qualcosa di più complesso? Questa qui non è una banana è uno spettacolo che smonta i miti e i luoghi comuni sul mercato dell’arte attraverso aneddoti incredibili, ironia tagliente e retroscena sorprendenti, svelando il dietro le quinte di un sistema che mescola creatività, provocazione e strategie commerciali raffinate. Tra artisti visionari, collezionisti senza scrupoli, critici influenti e galleristi dal fiuto infallibile, il mondo dell’arte contemporanea è un grande gioco in cui le regole non sono mai quelle che sembrano. Un viaggio tra provocazioni, scandali e intuizioni geniali, per scoprire che dietro ogni opera – anche la più bizzarra – si nasconde un messaggio, un’idea o, almeno, una buona strategia di marketing. E alla fine forse guarderai la famosa banana con occhi diversi. O forse continuerai a pensare che sia una follia. Ma di certo, saprai quanto costa – e perché.
Socrate, Agata e il futuro (Sabato 13 settembre, ore 22:00)
Con Beppe Severgnini, Simona Bondanza, Luca Falomi
In Socrate, Agata e il futuro tratto dal romanzo omonimo, lo scrittore Beppe Severgnini, editorialista del Corriere e già opinionista del New York Times, riflette con leggerezza, umorismo e profondità, sul trascorrere del tempo: ne viene fuori un ironico vademecum sull’arte di invecchiare con saggezza e senza troppi rancori. Un momento, accompagnato da momenti musicali curati dai jazzisti Simona Bonzanzae Luca Falomi, dove Severgnini ci chiede di indossare la nostra età, e farlo con eleganza, «allenando la pazienza, coltivando la gentilezza, accettando i nostri limiti, perché le cose per cui verremo ricordati non sono le cariche che abbiamo ricoperto e i successi che abbiamo ottenuto. Sono la generosità, la lealtà, la fantasia, l’ironia. E le nuove generazioni hanno bisogno di sostegno e spazio, non di vecchi insopportabili.»
Esercizio collettivo di scrittura (Domenica 14 settembre, ore 17:00)
Con Stefano Massini
Stefano Massini propone eccezionalmente al Festival della Comunicazione il suo laboratorio di scrittura collettiva realizzato a marzo al Teatro Nazionale, di cui è direttore artistico. Un’iniziativa che è anche un nuovo format di comunicazione, che ha catalizzato la partecipazione di migliaia di persone di ogni età. Per il Festival, Massini reinventa questo spazio di incontro trasformandolo in un momento unico di condivisione e creatività. A partire dal tema di quest’anno, ispirazione, il pubblico sarà coinvolto in un’esperienza partecipata in cui le parole prendono vita in tempo reale e vengono scritte, guidati dalla voce di uno dei narratori più incisivi del nostro tempo. Un esercizio corale che dimostra come la comunicazione possa diventare esperienza viva e generativa.
Anna. Un film di e con Monica Guerritore (Domenica 14 settembre, ore 21:00)
Monica Guerritore torna dal suo pubblico al Festival della Comunicazione per presentare in anteprima immagini e brevi filmati del film su Anna Magnani in uscita al cinema il 6 novembre, distribuito da Notorius. Con le letture della sceneggiatura ‘La Nascita di un film’ due anni fa ha condiviso a Camogli l’inizio del viaggio verso l’interpretazione della grande Anna Magnani, primo film al mondo su di lei. Ora, dopo tre anni faticosi e difficili ‘ANNA’ è un film pronto. L’aveva promesso che sarebbe tornata nei teatri, nelle piazze per condividere il percorso del film e la sua avventura accanto a lei, ad Anna. Sarà interessante accorgersi come le prime immagini, i brevi filmati in anteprima che vedremo, riconducano al testo (la sceneggiatura) e a volte ne amplifichino il senso. Dalla sceneggiatura alle riprese e ne leggerà le pagine. Racconterà le suggestioni che l’hanno ispirata alla base di quelle immagini ..ascolteremo le musiche che ci commuovono prima ancora delle parole e piano piano nell’ora insieme emergerà cosa ha scoperto di lei nel lungo viaggio. E quali venti contrari ha affrontato.
Dire Straits Reload (Domenica 14 settembre, ore 22:00)
Portare sul palco l’essenza dei leggendari Dire Straits, e allo stesso tempo fare rivivere la magia di un’epoca: ecco il viaggio, musicale e non solo, che i Dire Straits Reload fanno compiere al pubblico. Con un’energia contagiosa e un’attenzione impeccabile ai dettagli, lo spettacolo è un omaggio fedele e appassionato ai Dire Straits, una delle formazioni più amate della storia del rock. I brani iconici come “Sultansof Swing”, con i suoi inconfondibili riff di chitarra, la romantica “Romeo and Juliet”, e l’esplosiva “Money for Nothing” riportano alla luce l’energia che ha conquistato generazioni di fans. Non mancano capolavori come “Brothers in Arms” e la monumentale “Telegraph Road”, che conducono il pubblico in un crescendo di emozioni e virtuosismo musicale. Uno spettacolo travolgente e ricco di emozioni che non è solo un tributo alla musica senza tempo della band inglese, ma anche una vera celebrazione moderna del rock.
Eventi tutti gratuiti, prenotazioni aperte
Il Festival della Comunicazione, che quest’anno propone un programma intenso e particolarmente ricco, all’insegna delle sollecitazioni sempre attuali del padre nobile Umberto Eco, conta oltre 160 ospiti e un centinaio di eventi. Tutti gli appuntamenti del Festival della Comunicazione sono come sempre gratuiti, su prenotazione fino a esaurimento posti. Per garantire la partecipazione agli incontri al numero più ampio possibile di persone, per gli eventi più attesi – incluso il pomeriggio di apertura – ci sarà la possibilità di assistere anche attraverso i maxischermi installati nelle altre location libere del Festival. Inoltre è possibile, per gli eventi che risultano al momento esauriti, che alcuni posti tornino disponibili a seguito di rinunce o disdette. Per gli eventi non ancora esauriti le prenotazioni resteranno attive anche nei prossimi giorni sul sito ufficiale, festivalcomunicazione.it.
Per gli eventi in Piazza Colombo e presso Barcollo&Barracuda non occorre la prenotazione. Tra gli eventi di queste location spiccano le rassegne stampa con Luca Bottura e Beppe Severgnini, da venerdì a domenica sempre alle 10:00 del mattino. Ancora, le colazioni e gli aperitivi con gli autori, alcuni degli spettacoli e dei concerti serali, con ospiti come Marcello Flores, Fabio Genovesi, Stefania Auci,Benedetta Colombo (Artefacile), Massimo De Giuseppe, Guido Babujani, Patrick Facciolo, Erika Dellacasa, Andrea de Carlo,Sandra Bonzi, Severino Salvemini, Giorgio Manzi, Rosangela Bonsignorio, Vittorio Pettinato, Silvano Fuso, Marco Pruni, Cinzia Leone, Francesca Santolini, Lorenzo Baglioni, l’ensemble di SoniCosmos e i Dire Straits Reload.
A rendere possibile la dodicesima edizione del Festival della Comunicazione sono anche le aziende e realtà italiane di rilievo che, in qualità di partner, affiancano l’iniziativa contribuendo con il loro supporto e la loro identità distintiva a creare ponti fertili tra cultura, economia, società e mondo dell’impresa. Tra queste Fondazione Carige, Banca Passadore, Bank of America, Retex, Iren, Weber Shandwick, Basko, Eni, MyEdu, Federlogistica, Costa Edutainment,Costa Crociere, RINA, Bonelli Erede e Camera di Commercio di Genova.