I possibili effetti climatici sull’umanità sono stati divulgati con precisione. Restano ancora però da definire il ruolo e l’importanza che possono avere la responsabilità individuale e il mutamento delle abitudini personali di fronte alle scelte dei poteri legati agli attuali modelli economici.
Negli ultimi anni, in seguito alla presa di coscienza verso questi temi, sono nate numerose iniziative volte a tutelare l’ambiente e il nostro Pianeta. Nelle Scuole di tutta Italia sono stati proposti svariati progetti e i Giovani stessi si sono attivati in prima persona.
La protesta non è passata soltanto dai Ragazzi; anche attraverso i canali istituzionali sono stati rivolti appelli al Ministero dell’Istruzione per chiedere una maggior attenzione verso la didattica dedicata alle tematiche ambientali. Poche ore prima dello sciopero globale del 15 marzo è stato ad esempio pubblicato sui social dalla sezione torinese dei “Fridays for Future” il primo manifesto del movimento “Teachers for Future”.
Il più recente lockdown di novembre non ha fermato le iniziative dei “Fridays for Future”: per celebrare il centesimo venerdì dall’inizio di queste proteste le Ragazze e i Ragazzi del gruppo ambientale di Milano hanno lanciato un’iniziativa sui social volta a continuare la lotta contro i cambiamenti climatici, ultimamente passata in sordina a causa della situazione sanitaria globale.
Nelle Scuole Studenti e Studentesse si sono attivati per mettere in pratica nuove iniziative e idee. Nella nostra scuola, l’Istituto Taramelli-Foscolo di Pavia, l’impegno ha coinvolto anzitutto i Rappresentanti di Istituto.
Ci spiegano Alessia e Diego: “Come Rappresentanti di Istituto abbiamo cercato di portare un contributo proponendo alla Dirigente diverse iniziative nel corso dell’anno scolastico 2019-2020, ad esempio la sostituzione dei bicchieri di plastica alle macchinette del caffè o l’introduzione di lattine di acqua al posto delle bottiglie.” Menzionano poi anche “l’installazione di distributori di acqua per eliminare totalmente le bottigliette di plastica dalle macchinette, le conferenze sui problemi ambientali durante le assemblee di istituto” e, in collaborazione coi rappresentanti eletti quest’anno, “la distribuzione di borracce agli studenti”.
Nel corso dell’anno scolastico 2019-2020, grazie all’impegno di un gruppo di studenti, sono state distribuite duecento piante agli alunni, ai docenti, al personale ATA e alle loro famiglie. L’iniziativa ha avuto seguito nel successivo anno scolastico: ulteriori duecento esemplari arborei e arbustivi saranno distribuiti a chi si impegnerà a prendersene cura. Le specie sono state scelte tra quelle autoctone della zona; in parte sono state fornite dall’Ente Forestale della Regione Lombardia, in parte sono prodotte in un piccolo vivaio gestito dalla Scuola..Quest’anno inoltre, per quanto concesso dalla situazione sanitaria, è stata stipulata una collaborazione con un Comune dell’Oltrepò Pavese (Bressana Bottarone), per la ripiantumazione di alcune aree verdi nel territorio comunale.
In conclusione, per quanto le recenti avversità abbiano ostacolato questi progetti per la salvaguardia del nostro Pianeta, l’impegno di noi Giovani non è stato spento, anzi aspetta solamente l’occasione per adottare iniziative concrete di miglioramento della qualità dell’ambiente.
Articolo a cura di: Lorenzo Cremaschi; Alessia Fresia; Leonardo Maccarini; Tito Sacchi – Istituto Taramelli-Foscolo Pavia
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