Un viaggio lento quello dei cammini che, con un fascino proprio e indescrivibile permettono d’immergersi nella cultura locale del territorio, nei luoghi più segreti e autentici della penisola. Un’esperienza unica che promuove la qualità e la lentezza oltre a rilanciare i sentieri e le aree protette del nostro paese. Tra i cammini più famosi c’è sicuramente la Via Francigena, antichissima via che connetteva Canterbury a Roma e poi, a seguire, alla Puglia. Tra i nuovi itinerari invece, tutto da scoprire, c’è il Sentiero dei Parchi, lungo oltre 7000 km, che interessa i 25 parchi nazionali italiani e collega tutte le regioni lungo la dorsale appenninica e l’arco alpino.
Nord
Tra le vie Romee del nord Italia troviamo la Via degli Abati, un percorso di 190 km che collega Pavia a Pontremoli, attraversando le colline dell’Oltrepò, le valli piacentine e parmensi per giungere in Lunigiana. In origine questa via era utilizzata dai longobardi per collegare i ducati della Lombardia e dell’Emilia con quelli toscani e soprattutto dai monaci dell’abbazia di San Colombano a Bobbio, per secoli centro nevralgico di queste terre. La Via degli Abati consente di compiere un viaggio nelle atmosfere più autentiche dell’Appennino. Un altro sentiero degno di nota è il Cammino delle Pievi che si sviluppa nel cuore della Carnia, in Friuli Venezia Giulia e tocca le Pievi storiche, luoghi di silenzio e riflessione spirituale. 270 km di cammino tra boschi sconfinati, antiche chiese abbarbicate su picchi rocciosi, fiumi impetuosi e silenzi avvolgenti. Particolarmente suggestivo è anche il Cammino di Sant’Antonio che unisce Padova al Santuario de La Verna.
Centro
Il Cammino di San Benedetto si sviluppa per circa 300 km in 16 tappe ed è segnalato con placchette tematiche. Il viaggio inizia in Umbria dove si attraversano i borghi che hanno mantenuto intatta l’essenza di queste terre per poi tuffarsi nel cuore benedettino del Lazio verso la meta finale, l’abbazia di Montecassino. Tra i cammini di pellegrinaggio del Centro Italia segnaliamo anche il Cammino dei Briganti, volto alla scoperta dei migliori paesaggi appenninici, perfetto per gli amanti del trekking. Da non perdere in quest’area è la Via degli Dei che percorre 130 km, da Bologna a Firenze, dove natura e storia si fondono in un racconto lungo sei giorni di cammino. Nella stessa zona, un percorso speciale e inconsueto conduce invece sulle tracce dei luoghi di Dante. Il Cammino di Dante è infatti un itinerario ad anello che misura circa 380 km e parte dalla tomba del padre della lingua italiana e termina al Museo Casa a Firenze.
Sud
Tra i percorsi nel Sud Italia troviamo le antiche Vie della Transumanza, importanti mete di viaggio per molti turisti in cerca di nuove sensazioni. Il Tratturo Magno è il più noto tra queste vie. Diviso in circa 10 tappe copre una distanza di 250 km, dall’Abruzzo alla Puglia. Per gli amanti del mare indichiamo due percorsi esclusivi: il Cammino delle 100 torri in Sardegna e il Cammino di Santa Rosalia in Sicilia. Il primo si divide ulteriormente permettendo di esplorare entrambe le coste e assaporare al meglio l’isola. Il secondo, lungo 185 km si snoda per i comuni delle province di Agrigento e Palermo. Sempre in Sicilia il Cammino Ibleo, il più a sud d’Italia, attraversa un vasto altopiano calcareo inciso da una miriade di verdissimi canyon fluviali. Un trekking indimenticabile che conduce al cuore barocco dell’isola.