Capitale di tre imperi, crocevia di popoli, culture e religioni. Una città poliedrica con un futuro dinamico all’orizzonte che ne accelera la crescita e la modernizzazione. Mille facce segnano l’ammaliante Istanbul, città asiatica ed europea adagiata sulle sponde del Bosforo dove paesaggi e bellezze architettoniche diverse incantano e sorprendono.
Istanbul ottomana
È nota con il nome di Eski Istanbul (antica Istanbul) la zona che oggi ospita la maggior parte delle attrazioni turistiche. Il quartiere Sultanahmet è il cuore dell’antica città, in cui predomina una mescolanza di stili e architetture, eredi della convivenza e del passaggio di diversi popoli. È il luogo infatti in cui si trovano la famosa Moschea Blue la Basilica di Santa Sofia, gioiello dell’architettura bizantina, dedicata alla Divina Sapienza. Un altro splendido monumento poco distante è la Basilica Cisterna, una struttura sotterranea concepita come deposito d’acqua costruita dall’imperatore Costantino nel IV secolo. Invece là dove il Bosforo incrocia il Corno d’Oro, svetta il profilo del Topkapı, antica residenza dei sultani ottomani. Una vera cittadella imperiale che ospita chioschi, harem, belvedere, ampi cortili abbelliti da giardini rigogliosi e fontane. Insomma, Sultanahmet è indubbiamente una zona particolare, caratterizzata da un’aria esotica, intrisa di spezie, permeata dall’odore del tipico caffè turco e ricca di storia.
Istanbul europea
È la parte più dinamica e moderna, il cuore culturale della città con eleganti negozi di abbigliamento, ristoranti, lounge bar e tanti circoli letterari. Il quartiere si sviluppa intorno alla piazza Taksim, luogo storicamente importante per celebrazioni nazionali e manifestazioni di ogni genere. Anticamente colonia veneziana e genovese, qui si stabilirono le ambasciate dei vari paesi cattolici che portarono con loro la frizzante atmosfera cosmopolita delle grandi capitali europee. A Beyoğlu si respira infatti tutto il fascino della belle époque, fra antichi palazzi e caffè.
Da non perdere sono i meravigliosi passage ottocenteschi, angoli di pura poesia art nouveau che mostrano la grande influenza francese in questa zona. Tra i monumenti ricordiamo la Torre di Galata, d’origine genovese e il Pera Palas, il primo hotel di lusso costruito per i viaggiatori dell’Orient Express.